Ogni anno le campane delle chiese, in segno di lutto per la morte di Gesù, non suonano dal venerdì Santo fino alla notte di Pasqua.
Una leggenda francese racconta che le “cloches” (capane), durante questi giorni, si raggruppino e volino a Roma per ricevere la benedizione del Papa. Dopo tornano nelle loro chiese, ma durante il viaggio, lungo il percorso, lasciano cadere nei prati tante uova di cioccolato.
Per questo motivo i bambini francesi la mattina di Pasqua corrono in giardino a cercare le uova disseminate dalle campane in volo. Si apre così una “chasse aux œufs” (caccia alle uova) e i bambini fanno a gara a chi riesce a trovarne di più.
Anche in Francia quindi, esiste la tradizione delle uova di cioccolato, che però, sono senza sorpresa, ma spesso sono ripiene di “friture”, un misto di pesciolini e altri animaletti tutti di cioccolato. Accanto alle uova, nelle vetrine dei “chocolatiers” si trovano chiocce, pulcini e coniglietti di varie misure che simboleggiano le ripresa della vita dopo il lungo sonno invernale.
Angela Nardiello 1^ B
fonti:
http://www.pusey.fr/index.php?IdPage=13978561912
http://www.culture-generale.fr/croyances/12-origine-des-cloches-de-paques